LE PRINCIPALI TIPOLOGIE

Tra i molteplici modelli di crowdfunding, quelli maggiormente interessanti per le imprese, sono:

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- l'equity crowdfunding: attraverso la cessione di quote societarie offerte ad un'ampia platea di potenziali investitori (così come nel caso delle società quotate) l'imprenditore ottiene dagli investitori il capitale necessario allo sviluppo del proprio progetto;

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- il lending crowdfunding (o peer to peer crowdfunding): rappresenta una valida alternativa al prestito bancario con la differenza che, invece di prendere in prestito da un’unica fonte, le imprese possono ottenere prestiti da decine, a volte centinaia di persone disposte a prestare;

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- il reward crowdfunding: tale modello, particolarmente adatto alle imprese innovative, no profit o aventi un’ampia community alle spalle, prevede che il sostenitore della campagna riceva una ricompensa sulla base dell'importo investito che, generalmente, coincide con un prodotto o un servizio prodotto dall’impresa stessa.